lunedì 21 settembre 2009

cambio di passo si, ma... del gambero

Per adesso, ogni domenica è la stessa storia... sulla carta si riparte da quanto di buono visto nel finale dell'ultima partita, ma poi si riparte sempre male. Ieri, è stata una sofferenza... ennesimo inizio sbagliato, la squadra soffre, non riparte, sembra molle...Errore difensivo (del portiere) e gol subito... sembra più o meno lo stesso copione di Palermo -Bari, solo che giochi a Parma, solo che il gol lo subisci al 15' e non al 2', solo che stavolta non cominci a giocare subito ma aspetti il secondo tempo, quando Zenga finalmente corregge gli errori fatti. Perchè diciamolo, su stessa ammissione dell'ex uomo ragno, gli errori sono principalmente suoi... fino al ritorno (davvero tanto atteso, adesso) di capitan Liverani, il Palermo non può prescindere da Miccoli, l'unico in grado di inventare qualcosa, e Budan, l'unico in grado di far salire la squadra e di rendersi pericoloso di testa, visto che ogni tanto qualche cross da Balza e Cassani arriva. Pastore ha classe, ma al momento è totalmente inutile... gioca per se stesso, si intestardisce in dribbling inutili, anche perchè molto spesso non ha compagni che si propongono, e ormai viene raddoppiato puntualmente... a Simplicio non si può chiedere di inventare gioco... Blasi può andar bene come incontrista, ma a piedi sta meglio Rubinho, il che è quanto dire... Rubinho, altro tasto molto dolente... dopo 4 partite (5 se ci mettiamo anche la coppa Italia) possiamo dire che la delusione è tanta... si mostra sempre insicuro, da insicurezza anche alla retroguardia, e almeno un errore decisivo a partita lo fa, nelle uscite è davvero disastroso... spero davvero che Zenga abbia il coraggio di far giocare Sirigu, che seppur senza esperienza, sappiamo essere bravo e talentuoso... peggio di Rubinho non potrà fare, e almeno vediamo se, come ho sempre pensato, abbiamo un campioncino in casa...
Coraggio, dunque. In questo momento di mezza crisi (parlare di crisi è esagerato, ma ignorare il campanello d'allarme sarebbe da stupidi) il coraggio di fare scelte abbastanza rischiose e potenzialmente impopolari è fondamentale. Detto di Sirigu, altra scelta da fare probabilmente e dare qualche panchina a Pastore, per fargli capire che non è intoccabile, che deve giocare per la squadra e dargli anche il tempo di capire meglio il calcio italiano, dove appena hai palla hai 3-4 giocatori addosso e non puoi certo dribblarli tutti... far entrare in campo il nostro gladiatore Migliaccio, che ne vale 5 di Blasi... giocare meno con lanci lunghi e affidarsi maggiormente alle sovrapposizioni di Cassani e Balzaretti, che sanno mettere bei cross, per la testa di budan, che non deve mai mancare... ecco, Miccoli e Budan devono essere i punti fermi dell'attacco (o quantomeno dai una chance a Mchelidze, unico altro centravanti forte fisicamente che abbiamo)... poi a seconda del momento di forma vedi se affiancare loro Pastore, Simplicio o Cavani. Ma sopratutto, da adesso in poi, il Palermo non può più permettersi di regalare l'inizio della gara agli avversari... l'atteggiamento deve essere la prima cosa a cambiare. Entrare in campo aggressivi, determinati, con la voglia di mangiarsi campo e avversari. Zenga, almeno da quanto dichiarato, sembra che abbia capito. Le prossime 3 partite, una più difficile dell'altra (in casa con la Roma, a Roma con la Lazio e in casa con la Juve) saranno determinanti per capire dove il Palermo può arrivare, le reali potenzialità della squadra, e se Zenga è in grado di dare un identità, di gioco, ma anche caratteriale, a questa squadra. Le potenzialità ci sono, io volgio essere ottimista, a cominciare da mercoledi. FORZA PALERMO!!!

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