mercoledì 23 settembre 2009

Verso Palermo-Roma: AAA cercasi gioco disperatamente

A dire la verità, sprazzi di gioco il Palermo li ha mostrati, in queste prime quattro giornate di campionato. Sprazzi, però, e sempre dopo partenze imbarazzanti.
Ecco, forse questo è quello che il Palermo dovrà fare assolutamente stasera; non subire gol ad inizio partita. Fino ad ora, è successo solo una volta, alla prima giornata, con il Napoli, anche se con tanta fortuna, visti i legni Partenopei, ed è arrivata la vittoria. Ma mai, per adesso, è capitato che il Palermo sia riuscito ad imporre fin da subito il suo gioco; con il Napoli , a Firenze e a Parma ha giocato bene solo il secondo tempo. Con il Bari, dopo il gol subito. Quindi è essenziale non regalare 45 minuti agli avversari, sopratutto se questi si chiamano Totti, Vucinic, De Rossi, Pizarro, Taddei... insomma, la Roma ha tanti campioni, si sa... E se fino a giovedi scorso, questi campioni avevano mostrato di essere in profonda crisi, tanto da aver costretto un grande allenatore come Spalletti a dare le dimissioni, la partita di domenica sera con la Fiorentina ha offerto lo spettacolo di una Roma ritrovata, con un Totti in splendida, forma, una squadra che corre, lotta e da spettacolo... e Ranieri ha gongolato. Al Palermo stasera mettere alla prova i giallorossi, per vedere se quello che si è visto domenica è frutto di una squadra ritrovata, o piuttosto di una Fiorentina assente. Ma i rosanero devono sopratutto pensare a se stessi.
In città serpeggia un certo malumore contro il tecnico perchè, si sa, il palermitano non è certo famoso per la propria pazienza, ne tantomeno per il proprio equilibrio emotivo.
All'annuncio di Zenga sembrava quasi che in città si dovesse scatenare la rivoluzione contro l'arrivo del "catanese"... ribellione trasformatasi in ovazione all'arrivo a Palermo di Zenga, dopo i proclami di scudetto del tecnico. Ora la rabbia, dopo un avvio sicuramente non esaltante, sta tornando fuori, e Zenga è accusato di essere un tecnico incapace, un fantoccio del presidente Zamparini, che fa tutto quello che dice il presidente , senza essere capace di imporre le sue idee, e sopratutto incapace di dare un gioco alla squadra. Io onestamente trovo che tutto questo sia davvero insensato, dopo sole 4 giornate di campionato. Tanti allenatori, pur arrivato in grandi squadre, hanno avuto bisogno tempo prima di riuscire a dare gioco ed ottenere risultati.
Ricordo che Spalletti, quando arrivò alla Roma fece un girone di andata pessimo, prima di riprendersi alla grande in quello di ritorno. Ancora prima, sempre alla Roma, ricordo che il primo anno di Capello, pur avendo grandissimi campioni, la squadra arrivò solo sesta...l'anno successivo vinse lo scudetto. In piccolo, il Cagliari di Allegri lo scorso anno perse 5 partite di fila, prima di cominciare a giocare un bel calcio. E sono sicuro che cercando meglio e persone che hanno una memoria calcistica più ampia della mia troveranno tanti altri esempi, quindi io ci andrei piano prima di chiedere a gran voce l'esonero di un allenatore che finora ha fatto bene ovunque abbia allenato, pur se in ambienti alternativi, come la Romania, la Serbia o il Catania (;)
Zenga ha comunque tanto su cui lavorare, su sua stessa ammissione, ma quantomeno, almeno da quanto dichiarato, sembra avere le idee chiare su cosa fare.
Fra quanto ce la farà o se ce la farà, solo il tempo potrà dirlo, ma è importante che questo tempo gli venga concesso, con il sostegno di tutto il pubblico palermitano, che deve dimostrare tanta maturità quanta ne è chiamata a mostrare la squadra. Se vogliamo un Palermo da Champions, dobbiamo essere tifosi da Champions, e come sempre prendo ad esempio i tifosi del Liverpool, che sostengono la squadra in maniera da brividi con qualunque risultato.
Poi chiunque giochi, in qualunque ruolo giochi e con qualunque modulo, sempre FORZA PALERMO!!! E chissà che fin da stasera non ci sia gioco, gol spettacolo e fortuna.

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