lunedì 27 ottobre 2008

La Fiorentina vince senza Fair Play: Gilardino segna con la mano ed esulta

Oggi sono davvero troppo incazzato: non si può parlare della Fiorentina, alemno per noi palermitani, senza pensare continuamente a segni di antisportività pura. Abbiamo ancora tutti negli occhi il gesto di Mutu, che due anni fa segnò mentre tutta la nostra squadra si era fermata per l'infortunio di Guana... ieri Gilardino ha segnato un gol con la mano, facendo nettamente il movimento con il braccio per spingere la palla dentro, ha esultato come se avesse segnato un gol nella finale di Champions o nella finale dei mondiali, ed ha pure il coraggio di dire che non si è accorto sul momento che aveva toccato la palla con la mano. E' inutile "istituire", per così dire, il terzo tempo, creazione dello scorso anno della Fiorentina, ennesima buffonata del calcio italiano, e quando poi si hanno le occasioni per dimostrare il reale fair play, ammettendo di avere segnato un gol con la mano e rispettando in questo modo i proprio colleghi, anche se avversari, e i tifosi che comunque, anche se avversari, contribuiscono a pagarti lo stipendio, non lo fai e per giunta esulti in questo modo e non neanche il coraggio di ammettere la furbata. Se Gilardino fosse un uomo, se alla Fiorentina ci fosse qualcuno di minimamente sportivo, andrebbe davanti ai microfoni, ed ammettere candidamente che hanno avuto la possibilità di portarsi in vantaggio, anche se in maniera sleale, e l'hanno furbescamente colta... alemno in questo modo eviteranno di continuare di cercare di prendere in giro persone, palermitani, ma anche tutta l'Italia onesta che ha visto e sa giudicare da se, che stupide non sono.
Entrando nel merito della partita, è stata ovviamente condizionata da questo episodio, sia perchè il nervosismo dei giocatori del Palermo si è fatto sentire, facendogli giocare una partita più di cuore che di cervello, sia perchè da quel momento la strategia rosanero è andata a farsi benedire, e la Fiorentina ha potuto giocare chiudendosi in difesa e ripaartendo in contropiede, contro un Palermo nettamente sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio , oltre che dello svantaggio, al torto subito. Inoltre la poca lucidità di un disastroso Liverani, che con due palle perse malamente a centrocampo ha dato il la ai contropiedi viola per il secondo ed il terzo gol, e l'inettitudine dell'arbitro e del guardalinee, che sullo 0-0 hanno fermato Miccoli per un fuorigioco inesistente e poi hanno annullato un gol regolare ai rosa per un altro fuorigioco di Simplicio che non tocca neanche la palla, hanno fatto il resto.
Note positive: il solito strepitoso Cassani, che ha deciso di battere il record di cross utili effettuati in una sola partita, con lo svantaggio che poi in area non c'è nessuno pronto ad approfittarne, il solito generosissimo Cavani, per cui propongo una gita ristoratrice al santuario di Santa Rosalia, perchè onestamente non ho mai visto una persona più sfortunata di lui, autore, tra il tanto movimento sia in fase difensica che in fase offensiva, di un colpo di testa eccezionale parato miracolosamente da Frey, e una buona prestazione di Simplicio, Bresciano e Balzaretti, e del danesino Kyaer, probabilmente da schierare fin dall'inizio, e a cui va data sicuramente più fiducia rispetto a Raggi e Dellafiore, non eccezionali.
Pessima invece, la prova di Nocerino, il fantasma del giocatore ammirato lo scorso anno alla Juve. Tante palle perse e pochissime recuperate; se continua con queste prestazioni incolore, Migliaccio ne vale 5 come lui, così come probabilmente una chance a Guana al posto di Liverani, sempre lento e impreciso, la darei.
Per fortuna, comunque, mercoledi c'è subito l'occasione di riscattarsi a Lecce, e non c'è tempo per pensare ancora a questa sconfitta.
Riprendiamoci, riesaltiamoci!
FORZA PALERMO!
Sempre.

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