venerdì 17 ottobre 2008

Verso Catania-Palermo: derby di pace, derby di sport

Dirò che oggi parlare solo della partita viene difficile: il derby è molto sentito da entrambe le tifoserie, e sappiamo bene, per esperienza, che il risultato costituirà, per l'una o per l'altra tifoseria, motivo di sfottò fino al derby di ritorno, a meno di un salomonico pareggio. Perchè si sa, il derby tra Catania e Palermo, per i tifosi, è sopra tutto... per loro indica una supremazia territoriale, in una terra che ha sempre meno di cui vantarsi, per un popolo che tra tanti stenti trova nel calcio una valvola di sfogo importantissima. Però, tutto deve rimanere nell'ambito sportivo... sfottò si, ma sempre nel rispetto.
A questo proposito, sono arrivate le ridicole accuse di Giacomo Tedesco al fratello Giovanni... il giocatore del Catania accusa il rosanero di eccessivo festeggiamento in occasione del derby di ritorno dello scorso anno, visnto dal Plaermo 1-0 a 5 minuti dalla fine... come se per un palermitano vincere un derby sentito a pcohi minuti dal termine non fosse grande motivo di festeggiamento. A suo dire doveva avee rispetto del rischio di retrocessione del fratello... ma perchè, scusate, anche se il Catania fosse retrocesso, forse Giacomo restava senza lavoro, senza stipendio o similia... se la cosa fosse rimasta nell'amito sportivo, neanche ci si dovrebbe porre il problema...
Senza considerare neanche il resto delle dichiarazioni, che costituiscono addirittura reato, in cui Giacomino sosteneva che da buon fratello Giovanni avrebbe dovuto regalare il punto al Catania in difficoltà, perchè squadra del fratello, perchè squadra del sud, a discapito di Parma ed Empoli squadre del nord, alla faccia della lealtà sportiva e di qualsiasi altro valore etico e lagale. In più queste sciocche dichiarazioni a pochi giorni da un derby già così sentito, ad alimentare astio e rivalità tra le due tifoserie probabilmente più in competizione d'Italia, è veramente da irresponsabili. Infatti apprezzo molto l'immediato comunicato del Catania, che si è immediatamente dissociato dalle dichiarazioni del proprio tesserato, consci anche delle possibili ripercussioni da parte dell'ufficio indagini. Cerchiamo adesso di rimediare, smorzando i toni, come stanno cercando in modo intelligente di fare le due società, perchè il derby torni ad essere come in passato motivo di ironica aggregazione tra le due tifoserie, e non guerra come di recente.
Parlando invece della partita, le due squadre sono entrambe in salute.. il Catania in casa fino a ora è stato un rullo compressore, non concedendo neanche un gol... il Palermo gioca un gran calcio, anche in trasferta, come dimostrato di recente a Torino. Sarà una gran partita, qualunque sarà il risultato finale. E i giocatori in campo sapranno, ne sono certo, renderlo conil loro esempio un derby di pace. Che vinca il migliore.
E Forza PALERMO!!!!

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