martedì 21 ottobre 2008

Rosanero a scuola: le pagelle dopo la 7° giornata

Amelia: 5
Un ottimo intervento in uscita bassa su Martinez lanciato a rete illude, la pessima uscita accennata alta, con "pentita" classica siciliana, fa crollare le speranze rosa... per il resto non è stato impensierito mai se non per il rigore. Ancora troppi alti e bassi per poter entrare nel cuore dei tifosi come "Jimmy"

Cassani: 7
Il migliore del Palermo. Ormai non è più una sorpresa ma una graditissima conferma... nel primo tempo sgroppa sulla fascia destra fornendo ottimi cross e scambi con i compagni, e ottimi ripieghi difensivi... nel secondo tempo ovviamente si fa vedere di meno in fase offensiva, ma è sempre puntuale dietro, e anche se il cross di Llama nasce dalla sua parte, di la si soffre pochissimo

Carrozzieri: 4
Fino all'espulsione era stato perfetto, le uniche sbavatura sono stati i due cartellini gialli presi molto ingenuamente: purtoppo alla fine, sono risultati decisivi.

Dellafiore: 6 Non soffre molto, come del resto tutto il Palermo, ma magari lui e Migliaccio un po' di attenzione in più potevano metterla per aiutare Balzaretti nella chiusura sul gol di Martinez

Balzaretti: 5.5 Nel primo tempo fa bene davanti, ma i maggiori pericoli etnei arrivano dalla sua parte. Deve migliorare la fase difensiva, il compito di fare la diagonale su Martinez nel gol etneo era suo.

Migliaccio: 5.5 Influisce sul voto il fallo di mano che provoca il rigore del raddoppio etneo, ma la sua è una partita di grande sacrificio, prima in interdizione a centrocampo, poi anche in un ruolo di centrale difensivo, che non è certo il suo. Non è ancora però il Migliaccio dello scorso anno.

Liverani: 6
Buon primo tempo, in cui come al solito mette ordine e geometrie, nel secondo sparisce perchè il Palermo pian piano non costruisce più

Nocerino: 5.5
Ha il merito del grande lancio per Cavani che quasi non porta i rosa in vantaggio, ma da lui ci si aspetta di più, sia in fase di interdizione, che sopratutto in fase propositiva, fase che riesce a fare ben poco.

Simplicio: 5.5
Passo indietro rispetto alle precedenti prestazioni, ci prova con qualche verticalizzazione e qualche dribbling, ma è limitato benissimo da Biagianti e da Mascara.

Cavani: 6.5 Nonostante qualche errore di troppo in alcuni controlli che potevano dare frutti migliori, da un colpo di tacco all'indietro che se non fosse stato per l'intervento prodigioso di BIzzarri, avrebbe fatto venire giù lo stadio nonostante i 200 km di distanza. In più tanta corsa, tanti rientri e tanto aiuto ai compagni... se ogni tanto non è precisissimo lo si può perdonare.

Miccoli: 5.5 Non incide nella partita, a parte qualche tentativo su calcio piazzato. Il solito risentimento al polpaccio lo costringe negli spogliatoi, anche se lui non gradisce... ma forse è stato meglio non rischiare.

Tedesco: s.v.
Appena entra lui, il Catania segna, anche se non per sua colpa... a quel punto la partita dei rosa è finita, e lui quindi non riesce a incidere con in suo movimento

Budan: s.v. E' rientrato in campo, e questo è già un segnale positivo. Ovviamente anche lui, come Tedesco, non riesce a farsi vedere mai.

Ballardini: 5.5
Non ci sono particolari colpe del tecnico quando si perde dopo 45 minuti in inferiorità numerica. Se condivisibile il non volere far entrare Raggi retrocedendo Migliaccio sulla linea difensiva, per non sprecare un cambio, forse al posto di Miccoli infortunato avrebbe dovuto far entrare Lanzafame e non Tedesco, per dare una maggiore potenzialità offensiva ai contropiede rosanero, che con il solo Cavani hanno perso slancio fino a perderlo del tutto. Forse a centrocampo poteva servire nel secondo tempo anche la capacità di contrasto di Guana, al posto di un Liverani ormai evanescente. Comunque il Palermo non ha sofferto molto neanche in 10, e questo è un merito che gli va riconosciuto.

Nessun commento: